Il Regno Unito sta sperimentato l’uso di un drone delle dimensioni di un’auto per consegnare forniture mediche più rapidamente agli ospedali e contribuire ad allentare la pressione sul sistema sanitario del Paese durante la crisi da coronavirus.
La prima consegna di questo tipo è stata effettuata sabato, quando un grosso drone ad ala fissa è decollato da un aeroporto sulla costa meridionale dell’Inghilterra. Dieci minuti dopo è atterrato in un scalo sull’Isola di Wight, a 12 chilometri (7,5 miglia) di distanza, dove il suo carico di Dpi (dispositivi di protezione individuale) è stato poi portato all’ospedale locale. Il velivolo è in grado di trasportare fino a 100 kg di materiali a una distanza massima di 1000 chilometri.
Secondo quando riportato dalla Bbc il governo a marzo ha stanziato fondi per 28 milioni di sterline per sperimentare nuove idee e realizzare una “future transport zone” nella zona del Solent. Il fondo include oltre 8 milioni che saranno utilizzati in collaborazione con l’University of Southampton e destinati allo sviluppo del primo sistema di gestione del traffico aereo senza equipaggio (UTM) del Paese, per integrare il volo dei droni nel regolare servizio di controllo del traffico aereo.