DJI MAVIC 3E RECENSIONE

Mavic 3 Enterprise è l’ultima versione hardware di DJI in grado di eseguire la mappatura del grado di rilevamento. Promette una suite avanzata di funzionalità e allegati per eseguire diverse attività. Qui, ci concentreremo in particolare sul Mavic 3E abilitato per RTK e sulle sue prestazioni come strumento di rilevamento e mappatura ad alta precisione. E ora che abbiamo avuto alcune settimane per volare, testare ed elaborare i dati di questo drone, siamo in grado di fornire una recensione completa e approfondita.

Se configurato correttamente, il Mavic 3 Enterprise è un eccellente drone di rilevamento e mappatura e diventerà il nuovo standard sia per le prestazioni che per il valore nella mappatura aerea. Fino ad ora, il DJI Phantom 4 RTK è stato il gold standard per il rilevamento con droni. Il Mavic 3 Enterprise soddisfa o supera le prestazioni, le capacità e il valore del Phantom 4 RTK in quasi tutti i modi. Il Mavic 3 Enterprise non è un drone rivoluzionario e fornisce solo piccoli miglioramenti rispetto alla precedente generazione di droni, tuttavia è un degno successore del phantom 4 RTK. Prevediamo che Mavic 3 Enterprise diventerà il drone cavallo di battaglia per le applicazioni di rilevamento e mappatura per i prossimi anni.

METODOLOGIA DI REVISIONE

Prima di entrare nei dettagli effettivi sull’hardware, il flusso di lavoro e i dati del Mavic 3E RTK, è importante comprendere la nostra metodologia di revisione. Crediamo che un buon drone riguardi molto di più del semplice hardware. Invece, esaminiamo il drone in base a quanto bene si adatterà a un flusso di lavoro del mondo reale. I principali fattori che consideriamo sono:

  • Facilità e affidabilità d’uso
  • Precisione dei dati finali
  • Costo totale di proprietà: include il costo delle attrezzature, del funzionamento e dell’elaborazione dei dati

Ciò significa che le specifiche tecniche grezze, sebbene importanti, sono molto meno significative per noi se non producono in modo affidabile un’accuratezza finale di alta qualità. Allo stesso modo, la qualità dell’attrezzatura non significa molto se richiede mesi di formazione specializzata per utilizzarla correttamente. Discuteremo tutte queste considerazioni durante questa recensione.

Un ultimo avvertimento è che questa revisione è intesa esclusivamente per la produzione di mappe e misurazioni di qualità di rilievo. Se stai cercando come questo drone può applicarsi ad altri settori come la sicurezza pubblica o l’agricoltura, allora potresti essere nel posto sbagliato. Ma se vuoi sapere come funziona questo drone per il rilevamento e la mappatura, continua a leggere.

REVISIONE DELL’HARDWARE

La prima cosa che dobbiamo affrontare con “Mavic 3 Enterprise 3E con il modulo RTK” è il nome incredibilmente confuso. Il “Mavic 3 Enterprise” è il nome di un gruppo di droni e il “Mavic 3E” è la versione con la fotocamera in grado di rilevare. Il “Mavic 3T” (termico) o il “Mavic 3M” (multispettrale) non funzioneranno per la mappatura della qualità del rilevamento. Allo stesso modo, dovrai effettivamente aggiungere il “Modulo RTK” alla base “Mavic 3E” per ottenere i risultati di cui stiamo parlando.

Inoltre, non lasciarti confondere dallo standard “Mavic 3”, o “Mini 3” o “Mini 3 Pro”, poiché si tratta di droni completamente diversi con cui non è possibile eseguire una mappatura corretta. Riteniamo che questa convenzione di denominazione sia assolutamente ridicola e porterà molti acquirenti disinformati ad acquistare i droni sbagliati. Consigliamo vivamente di acquistare da un fornitore di fiducia solo per assicurarti di non acquistare quello sbagliato. E sì, li vendiamo qui ad Aerotas! Non esitate a contattarci se siete interessati ad acquistarne uno.

Sul drone stesso. Nel complesso, la qualità dell’hardware è molto buona e in linea con la maggior parte dell’altro hardware di livello aziendale di DJI. Sembra molto più robusto della maggior parte dei droni della precedente serie di consumatori Mavic o della serie di droni Phantom. Le batterie si agganciano in modo molto sicuro, con pochi rischi di allentarsi o non essere completamente fissate. La scheda SD è un po’ difficile da accedere, nascosta sotto un piccolo lembo sul retro del drone, ed è difficile da estrarre senza le unghie. Questo può essere un po’ frustrante in quanto vorrai accedere alla scheda SD dopo ogni missione, ed è effettivamente impossibile farlo con i guanti. Le gambe pieghevoli si sentono sicure e non sembrano mai diventare un punto di rottura, anche dopo anni di utilizzo.

Il controller fornito con il drone è il “DJI RC Pro”. Questo controller sarà familiare a chiunque abbia lavorato con un M300 ed è un aggiornamento sostanziale rispetto al controller integrato sul Phantom 4 RTK. Lo schermo da 5,5 pollici è luminoso e facile da usare all’aperto. Esegue il software su una versione di Android ed è molto più reattivo rispetto alle precedenti generazioni di controller. Il software che esegue è DJI Pilot 2, che è abbastanza buono per tutte le esigenze di rilevamento e mappatura, compresi i voli con rilevamento del terreno, senza software aggiuntivo di terze parti.

Come accennato in precedenza, il Mavic 3 Enterprise ha le gambe pieghevoli per rendere il drone molto più piccolo e facile da trasportare, e questa dimensione è un grande vantaggio. In effetti, la maggior parte di ciò di cui hai bisogno per volare può essere inserita in una custodia rigida delle dimensioni di una valigetta. Anche se questo occupa molto meno spazio rispetto al Phantom 4 RTK e alle sue apparecchiature associate, in realtà non fa una grande differenza complessiva rispetto alle generazioni precedenti. Questo perché, per funzionare al meglio, il dji Mavic 3 Enterprise necessita comunque di essere abbinato a una stazione base GPS, che occuperà molto più spazio del drone stesso.

Per questa recensione, abbiamo utilizzato la stazione base DJI D-RTK-2, identica alle stazioni base che DJI vende da anni. Come con i precedenti droni abilitati per RTK, Mavic 3 Enterprise è in grado di lavorare con più flussi di lavoro di post-elaborazione GNSS diversi, tuttavia l’integrazione con la stazione base DJI è di gran lunga la più semplice e affidabile, e qui non è diversa. Infatti, durante il test di questo flusso di lavoro, siamo stati in grado di scambiare una singola stazione base D-RTK-2 tra il Mavic 3 Enterprise, un Phantom 4 RTK e un M300 senza alcun problema.

La fotocamera principale del DJI Mavic 3E è un sensore CMOS da 4/3″ con 20 megapixel, un otturatore globale meccanico e un campo visivo di 84°. Questo è quasi identico al Phantom 4 RTK, che aveva le stesse specifiche su un sensore di immagine da 1 pollice. Ciò significa che il Mavic 3 dovrebbe avere prestazioni leggermente migliorate in scenari di scarsa illuminazione. Nel complesso, queste specifiche sono ideali per la mappatura, ma rappresentano solo piccoli miglioramenti rispetto alle generazioni precedenti.

Vale la pena notare che la serie Mavic 3 Enterprise NON offre alcun modulo lidar, né è probabile che offra mai collegamenti lidar di qualità a questo drone. Il drone semplicemente non può sopportare il peso e la potenza necessari per eseguire un sensore lidar di qualità di rilevamento. Se hai bisogno di lidar, guarda il drone DJI M300 con il sensore L1.

Il drone stesso offre anche specifiche tecniche altamente paragonabili al Phantom 4 RTK, con una manciata di piccoli miglioramenti. La resistenza al vento nominale è aumentata da 23 mph a 27 mph, la temperatura ambiente minima è inferiore a 14°F rispetto a 32°F sul Phantom 4 RTK e la velocità massima è fino a 47 mph da 36 mph. Sebbene questi siano graditi miglioramenti, hanno un impatto minimo sulla qualità complessiva e sull’utilità del drone.

Quando si tratta di tempi di volo, DJI è noto per aver sopravvalutato enormemente il tempo di volo dei suoi droni, e in questo caso non è diverso. Il Mavic 3 Enterprise è valutato per 45 minuti di volo. Tuttavia, nel funzionamento nel mondo reale, può volare per un massimo di 30 minuti prima di dover tornare a casa, e questo gli consente di scaricarsi al di sotto del 15% di carica. 30 minuti di tempo di volo nel mondo reale per batteria sono ancora molto buoni, ma ben lontani dai 45 minuti totalmente irrealistici riportati.

Le specifiche RTK del Mavic 3 Enterprise sono molto simili alle generazioni precedenti. La precisione RTK nominale è di 1,0 cm in orizzontale e di 1,5 cm in verticale, identica a quella del Phantom 4 RTK.

Nel complesso, l’hardware del Mavic 3 Enterprise è eccellente, ed è esattamente quello che ci aspetteremmo da questo drone. Ci sono piccoli miglioramenti rispetto a Phantom 4 RTK, ma nulla cambia il gioco. Nel complesso, è un hardware di mappatura ben costruito e molto funzionale.

FLUSSO DI LAVORO SUL CAMPO

Il flusso di lavoro sul campo per Mavic 3 Enterprise sarà estremamente familiare a chiunque abbia pilotato un drone DJI negli ultimi anni. La missione può essere pianificata in ufficio utilizzando lo schermo integrato e il software integrato nel radiocomando. La pianificazione è molto più semplice rispetto a Phantom 4 RTK grazie allo schermo più grande e al chip più veloce che alimenta “RC Pro”. Inoltre, pianificare un volo con la consapevolezza del terreno è molto più semplice rispetto alle generazioni precedenti, il che è un gradito aggiornamento.

Come con altri droni DJI compatibili con RTK, Mavic 3 Enterprise è in grado di gestire un’ampia suite di flussi di lavoro di elaborazione GNSS. Questo va dall’RTK con correzione di rete, all’utilizzo della stazione base D-RTK-2 con marchio DJI, alle stazioni base di terze parti trasmesse in streaming su NTRIP. Quale di questi flussi di lavoro utilizzare va oltre lo scopo di questo articolo, se non per dire che Mavic 3 Enterprise può essere utilizzato per tutti loro. Come con Phantom 4 RTK, il nostro flusso di lavoro consigliato utilizza la stazione base locale D-RTK-2 per la precisione garantita dalle brevi distanze della linea di base e la semplicità e l’affidabilità della connessione tra il drone e la stazione base. Tuttavia, ti consigliamo vivamente di leggere il nostro articolo completo su quale flusso di lavoro potrebbe essere il migliore per te.

Una volta pianificata la missione e configurato il drone e il sistema RTK, far volare il drone è incredibilmente semplice. Il drone vola in modo completamente autonomo, completa la sua missione e poi torna a casa. Se la batteria del drone si scarica, torna a casa prima per sostituire la batteria prima di continuare la missione. È semplice, relativamente diretto e facile da usare.

Come al solito, DJI rimane il leader di mercato travolgente in un semplice flusso di lavoro sul campo. Non è richiesta una complessa risoluzione dei problemi del sistema e non richiede molta formazione per imparare a utilizzare correttamente il sistema drone. Non abbiamo molto altro da dire sul flusso di lavoro sul campo, a parte questo è dove altri produttori di droni dovrebbero davvero prendere nota. DJI spazza via la concorrenza quando si tratta di semplicità e affidabilità del loro flusso di lavoro sul campo, e questa è una parte importante del motivo per cui continuiamo a valutare così bene i droni DJI.

QUALITÀ DEI DATI

L’hardware di qualità e un buon flusso di lavoro sul campo sono ottimi, ma non valgono molto se i dati risultanti non sono buoni. La revisione della qualità effettiva dei dati è fondamentale prima di poter consigliare un drone per il rilevamento e la mappatura.

Per testare la qualità dei dati, abbiamo eseguito un totale di 4 voli.

  • Volo 1 – Mavic 3E a 200′ AGL
  • Volo 2 – Mavic 3E a 400′ AGL
  • Volo 3 – Phantom 4 RTK a 200′ AGL
  • Volo 4 – Phantom 4 RTK a 400′ AGL

Tutti e 4 questi voli sono stati effettuati con il DJI D-RTK-2 installato su un punto che non era stato precedentemente misurato per simulare un flusso di lavoro realistico sul campo, insieme al 75% di sovrapposizione frontale e al 75% laterale, su un ufficio di 12 acri sito di test complesso, composto da hardscape, edifici, alberi e aree leggermente vegetate.

Per misurare la precisione, sono stati contrassegnati 19 punti sul terreno utilizzando un’apparecchiatura GNSS dual-band di qualità topografica con una precisione orizzontale stimata di 8 mm (0,026′) e una precisione verticale stimata di 15 mm (0,049′). Ogni set di dati è stato elaborato due volte, una volta senza punti utilizzati come controllo e tutti i punti utilizzati come checkshot per la misurazione, e una seconda volta con 3 punti utilizzati come controllo con i restanti 16 punti utilizzati come checkshot.

In tutti i casi, le differenze comparative tra Mavic 3 Enterprise e Phantom 4 RTK erano abbastanza vicine da rientrare nel margine di errore. Inoltre, se misurati secondo gli standard di accuratezza della posizione ASPRS, tutti i voli sono di qualità sufficientemente elevata da superare la classe di accuratezza più alta possibile data la precisione dell’attrezzatura a terra utilizzata per misurare i colpi di controllo.

Detto questo, è interessante notare che il Phantom 4 RTK presentava una migliore deviazione standard dell’errore quando non venivano utilizzati punti di controllo a terra. Ciò potrebbe indicare che la fotocamera del Mavic 3 Enterprise è leggermente più suscettibile a piccole variazioni nella calibrazione della fotocamera rispetto al Phantom 4 RTK. Tuttavia, poiché la differenza massima nei risultati tra i due sistemi è di soli 0,03′, è del tutto possibile che ciò sia dovuto esclusivamente al rumore statistico e non a differenze significative tra i due sistemi.

La conclusione generale del test è che la qualità dei dati tra Mavic 3 Enterprise e Phantom 4 RTK è statisticamente indistinguibile. Basandosi solo sulla qualità dei dati, Mavic 3 Enterprise produce dati di qualità identica a quelli della generazione precedente. Questo da solo lancerebbe soprattutto il Mavic 3 Enterprise, ma i droni di rilevamento più costosi e specializzati disponibili. Ma combinato con il flusso di lavoro incredibilmente semplice e le dimensioni minuscole del velivolo, il Mavic 3 Enterprise diventerà sicuramente un drone molto popolare nelle comunità di rilevamento e ingegneria.

ELABORAZIONE DATI

L’elaborazione e l’analisi dei dati fotogrammetrici è difficile. Oltre a ciò, l’estrazione di dati utili dal modello 3D può richiedere molto tempo. Per fortuna, la nostra specialità qui ad Aerotas è l’elaborazione dei dati dei droni per geometri e ingegneri civili negli Stati Uniti. Se sei interessato ad avviare un programma sui droni o se stai già elaborando i dati dei droni e stai cercando modi per risparmiare tempo e denaro nel tuo programma sui droni, contattaci utilizzando il link sottostante. È attraverso il supporto di clienti come te che siamo in grado di produrre contenuti come questo in futuro.

PREZZO E VALORE

In Aerotas crediamo che un buon programma di droni non debba solo raccogliere buoni dati, ma debba farlo in modo redditizio. E per farlo, il drone deve produrre un buon rapporto qualità-prezzo. Il Mavic 3 Enterprise si rivela nel complesso una proposta di buon valore.

Il drone Mavic 3 Enterprise da solo costa $ 3.810, il che sarebbe un ottimo affare. Tuttavia, non lasciarti ingannare da questo basso prezzo di listino. Questa versione del drone, con nient’altro collegato, non è più utile di un Phantom 4 Pro che costava $ 1.500 qualche anno fa.

Per ottenere tutta l’attrezzatura di cui hai effettivamente bisogno per la mappatura della qualità del rilevamento, ti serviranno anche il modulo RTK ($ 709) e il kit batteria ($ 659). Avrai anche bisogno di una qualche forma di soluzione per la stazione base GPS, con quella che ti consigliamo di essere la stazione base DJI D-RTK-2 ($ 3600) insieme al suo treppiede ($ 250) e custodia ($ 150).

Infine, dovresti sempre considerare gli accessori e gli intangibili minori di un programma di droni di livello aziendale. Chiunque abbia lavorato con DJI al supporto e al servizio hardware sa che provare a chiamare qualcuno per risolvere i problemi di un drone sul campo è praticamente impossibile e lavorare per sostituire un drone danneggiato o non funzionante può richiedere un’enorme quantità di lavoro. Pertanto, consigliamo sempre di lavorare con un fornitore che fornisce un pacchetto di supporto e assistenza insieme a tutte le apparecchiature hardware.

Quando aggiungi tutto questo, dovresti aspettarti di pagare circa $ 12.000- $ 13.000 per una configurazione completa di Mavic 3 Enterprise RTK. E sì, noi di Aerotas vendiamo il Mavic 3 Enterprise RTK, quindi se desideri saperne di più su come ordinarne uno, faccelo sapere utilizzando il link sottostante.

Il DJI Mavic 3 Enterprise RTK è il nuovo gold standard per il rilevamento con droni e uno che raccomanderemmo a qualsiasi geometra che desideri lavorare in fotogrammetria. Sebbene sia migliore o uguale al Phantom 4 RTK in quasi tutte le categorie, i miglioramenti non sono così significativi, quindi se stai attualmente utilizzando un Phantom 4 RTK, probabilmente non vale la pena aggiornarlo. Tuttavia, se stai eseguendo una variante precedente della serie Mavic, o una versione non RTK del Phantom, o una delle suite di droni Autel o Yuneec, allora questo è un ottimo aggiornamento. E mentre il Mavic 3 Enterprise RTK non può competere con la potenza pura dell’M300 con il suo sensore L1 o P1, le sue dimensioni ridotte, la facilità d’uso e il costo molto inferiore lo renderanno la scelta preferita per la maggior parte delle circostanze.

Se hai domande, commenti, dubbi o desideri saperne di più su se un programma drone è giusto per te, non esitare a contattarci al link sottostante.

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